CANNARICULI

Si tratta di un dolce tipico natalizio calabrese. La tradizione li vuole fritti e passati nel vino cotto di fichi o in mancanza nel miele d'api.

Difficoltà: Media

Porzioni: 12

Categoria: Dolce

Preparazione: 40 min.

Tempo Cottura: 25 min.

Ingredienti

Preparazione

Mettete l'olio e il moscato in una pentola e portateli ad ebollizione per 5 minuti.
Lasciate intiepidire, aggiungete le bucce grattugiate degli agrumi e la farina. Mettete la farina un pò alla volta; lavorate il composto fino ad ottenere un composto elastico e morbido, quindi state attenti a non esagerare con la farina.
Dividete l'impasto in pezzetti e formate, sulla spianatoia leggermente infarinata, alcuni bastoncini della grandezza di un pollice. Tagliate i bastoncini a tocchetti lunghi circa 2 cm. Fate scivolare i pezzetti sui rebbi di una forchetta, schiacciandoli leggermente con il pollice (come gli gnocchi di patate). Sistemateli su una teglia rivestita con carta forno e infornateli nel forno caldo a 180° per 20-25 minuti.
Per verificare la cottura prendetene uno e tagliatelo a metà, se nel centro non c'è il callo i cannariculi sono cotti.
Toglieteli dal forno e lasciateli raffreddare. In una padella mettete 4-5 cucchiaia di vino cotto, fatelo riscaldare e versateci i cannariculi, amalgamateli bene con il vino cotto, sistemateli in un piatto e servite.
Quest'ultima operazione potete farla mezz'ora prima di servirli.
I cannariculi si possono preparare qualche giorno prima.
Se volete farli fritti come vuole la tradizione, basta dimezzare la quantità di olio, ovviamente diminuisce anche la quantità di farina.