Un piatto della cucina laziale. Si tratta di un antenato della pasta amatriciana. Il pomodoro, infatti, è arrivato in Italia solo dopo la scoperta dell'America. Si tratta di un piatto molto semplice e con pochi ingredienti, senza fronzoli ma dal sapore appagante, "bello 'gnorante" come si dice a Roma. Gli ingredienti fondamentali sono la pasta, il guanciale di maiale, il pepe ed il pecorino. Ne esistono anche diverse gustosissime varianti. I tipi di pasta usati possono essere i bucatini, gli spaghetti o i rigatoni.
Difficoltà: Bassa
Porzioni: 4
Categoria: Primo
Preparazione: 10 min.
Tempo Cottura:
Calorie per porzione (kcal) : 655
5 stelle in base a
3 recensioni
Ingredienti
- 320 gr. di bucatini
- 150 gr. di guanciale
- 80 gr. di pecorino romano o di Amatrice
- pepe nero
- 2 cucchiaia d'olio extravergine di oliva (opzionale)
- 4 cucchiaia di vino bianco (opzionale)
Preparazione
Tagliate il guanciale a listarelle, avendo cura di togliere la cotenna e il grasso in eccesso. Fatelo rosolare con l'olio e quando il grasso sarà trasparente sfumatelo col vino. Mi raccomando non fatelo bruciacchiare. Fate cuocere in abbondante acqua salata la pasta, scolatela al dente e fatela saltare in padella con il guanciale aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta in modo da limitare l'uso di grassi aggiuntivi, tipo olio o strutto.
Servire al dente con una abbondante spolverata di pecorino grattugiato e pepe nero.